X come incognita
“Nel suo racconto del 1909 “La macchina si ferma”, E. M. Forster immaginava un futuro in cui le persone vivevano sottoterra in celle isolate, senza mai vedersi e comunicando solo tramite dispositivi...
“Nel suo racconto del 1909 “La macchina si ferma”, E. M. Forster immaginava un futuro in cui le persone vivevano sottoterra in celle isolate, senza mai vedersi e comunicando solo tramite dispositivi...
Recenti, drammatici fatti di cronaca hanno riportato l’attenzione sul fenomeno della violenza sessuale, nella sua variante ancora più tremenda, quella della violenza di gruppo. Inevitabilmente i riflettori...
Il termine nostalgia è, come tante parole derivate o ricavate dal greco, un cocktail, che mescola al viaggio (dal greco νόστος «ritorno») il dolore (dal greco ἄλγος «dolore) ad indicare...
È un problema che tutte/i conosciamo, da entrambi i lati del lettino, ma la cui soluzione appare tutt’altro che facile. A chi e come porre domande riguardanti la salute in assenza di un medico? Ovvero...
„Una relazione è un processo fisiologico, reale e potente quanto qualsiasi pillola o intervento chirurgico“Stavo leggendo queste parole ieri sera - citate da quell’instancabile fonte di spunti...
È la scienza che deve adattarsi alla legge o la legge alla scienza? Mi ponevo questo non proprio amletico quesito di fronte ai ripetuti episodi (di Padova, Milano, etc) in cui, in nome di una legge...
“Oh gran bontà de’ cavallieri antiqui!” scriveva l’Ariosto, uno dei pochi scrittori ironici della nostra letteratura, ben consapevole che la presunta nobiltà dei bei tempi passati non fosse...
„Stavamo facendo la spesa per il Weekend al supermercato”. Così comincia il primo folgorante racconto di “Felici i felici” di Yasmina Reza. Non riesco a ricordarmi una descrizione più esilarante...
Ho partecipato ieri al convegno “Prevenire e riconoscere i disturbi del comportamento alimentare” tenutosi a Brescia al Museo Mille Miglia. Ben più che un convegno, una giornata intera dedicata...
La digitalizzazione sembra come la città di cui cantava Gaber, bella, grande, viva, allegra…non solo, ma anche “importante”, “fondamentale”, “cruciale”, “essenziale”, “inevitabile”....
Ieri era il compleanno di Freud, ragion per cui oggi preferirei non scrivere di lui, e nemmeno della psicoanalisi, da lui fondata. Lo hanno già fatto in molti, molto meglio di me, ad es lo psicoterapeuta...