
La voce delle donne
Durante una delle tante pandemie del passato, quella di peste nera del 1348 un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, per dieci giorni si intrattengono in un’amena villa nei dintorni di Firenze...
Durante una delle tante pandemie del passato, quella di peste nera del 1348 un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, per dieci giorni si intrattengono in un’amena villa nei dintorni di Firenze...
30 settembre 1659. È la data di arrivo di Robinson Crusoe sull’isola deserta ove ha fatto riparo dopo il naufragio della nave nel quale sono morti tutti gli altri membri del suo equipaggio. Robinson...
Utilizzare la psicopatologia per spiegare la politica è sempre riduttivo - anche se talvolta, come nel caso di Trump, inevitabile. Innanzitutto perché, concentrando tutto sull’analisi psicologica,...
„Sa quante persone hanno vaccinato fin’ora in Africa?“ chiedeva l’immunologo Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas, al suo interlocutore nella sua bella intervista...
Tendiamo spesso a dimenticare che il disagio dell’adolescenza può diventare sofferenza, trasformarsi in minaccioso disturbo mentale. Già lo studio epidemiologico PrISMA Study condotto in Italia nelle...
L’ambivalenza compie 111 anni. A festeggiare il compleanno non è naturalmente il concetto di ambivalenza. La contemporanea presenza in noi di contrapposti sentimenti, desideri, comportamenti e voleri...
Se dovessi portare con me una parola da quest’anno così sofferto, sceglierei senz’altro sensibilità. Lo so, è una parola molto abusata un po’ retrò, apparentemente assai poco innovativa e che...
Siamo inc...oronati o padirati? Siamo cioè arrabbiati a causa della pandemia da Coronavirus? Si chiedeva retoricamente già a fine agosto Berenike Schriewer in un articolo in cui proponeva l’acronimo...
La pandemia ha modificato il nostro senso del tempo? Non certo il tempo degli orologi, che è ovviamente uguale per tutti, ma, come osserva Borgna nel suo splendido „Il tempo e la vita“, „il tempo...
Cos‘hanno in comune l’idea di Padre Livio del Covid come di un complotto cibernetico-sanitario ad opera di Satana, quella del filosofo Agamben di un presunto stato di eccezione come paradigma normale...
È più importante fare o comunicare? A me viene in mente il „fare“ di mio padre, medico condotto d’altri tempi, per il quale il massimo della comunicazione, al di fuori di quella volentieri praticata...